In attesa dell’esposizione dei loro lavori il 18 luglio in via Piccinini, 9, conosciamo più da vicino gli artisti che faranno parte del progetto “Piano Aria“, il festival della contaminazione nello spazio aperto.
Protagonista di oggi è Turbo Kid (@turbo.kidd), un artista che ha scelto come suo tratto distintivo proprio la contaminazione, attraverso una combinazione perfetta tra tatuaggio tradizionale e disegno fantasy.
“Il mio modo di fare arte parte da un approccio eclettico, che prende ispirazione da mondi opposti, partendo dal tatuaggio tradizionale, per arrivare fino al disegno fantasy-classico. Nasce da anni di studio e di ricerca in direzioni opposte, tentando di essere il più rispettoso e legittimo possibile: viene da un background di graffiti e prende spunto da mondi che sono virtualmente opposti, ma praticamente affini”.

Nel racconto dell’artista, ricorre nuovamente la parola contaminazione, questa volta non solo come mescolanza di generi e tecniche, ma anche di idee e approcci.
“Penso che la partecipazione a “Piano Aria” sia un’ottima opportunità per poter conoscere persone del panorama artistico di Bologna. Contaminazione è anche questo, conoscere persone nuove e strade nuove, nuove discipline e tecniche diverse da poter applicare alla mia ricerca personale. Quindi sì, si tratta di una sana contaminazione socioculturale, anche volta a creare una sorta di tessuto sociale nuovo, che è appunto formato da una rete di artisti che si conoscono”.
Fare rete in uno spazio aperto, che dia la possibilità di mescolarsi, ma anche di dare valore ai propri punti di forza.
“Sono particolarmente legato alla mia carriera di tatuatore, ogni giorno lavoro incessantemente per raggiungere un punto finale, che è il riuscire a legare l’immaginario del fantasy-classico, quindi medioevale e tradizionale, allo studio del tatuaggio tradizionale americano, quindi utilizzando soggetti mescolati e tecniche alternate, con un particolare accento su quella che è la resa su pelle. Per questo unisco ad un immaginario fantasy una tecnica che ha più di cento anni di età, che è appunto il tatuaggio tradizionale americano“.
Non perdete l’opportunità di vedere da vicino i lavori di @turbo.kidd: l’appuntamento con “Piano Aria“, l’iniziativa promossa da @panevino_creativehub, è il 18 luglio.
Chiara Pirani
