In attesa dell’esposizione dei loro lavori il 18 luglio in via Piccinini, 9, conosciamo più da vicino gli artisti che faranno parte del progetto “Piano Aria“, il festival della contaminazione nello spazio aperto.

Protagonista di oggi è Morio (@il.morio), un artista che, sulla scia del cambiamento, trova nello sguardo di un bambino il modo per definire la sua arte, fatta di semplicità non scontata e di colori accesi. 

“Definirei il mio modo di fare arte infantile, nel senso che da quando dipingo cerco sempre di guardare il mondo con la curiosità di un bambino, di astrarre le forme più semplici, i colori più vivi. Quindi sì, associo la mia arte alla ricerca di uno sguardo infantile sul mondo e anche a tutto il divertimento e la spontaneità che ci sono dietro”.

E l’opportunità di poter esporre i propri lavori risulta un elemento essenziale per l’artista, che vede nell’iniziativa un modo per intessere relazioni e per dare nuovo vigore alle sue opere.

“Partecipare a Piano Aria significa tornare a mostrare i miei lavori, dopo tanto tempo. E soprattutto poter parlarne con le persone, mostrare loro quello che faccio, dà un senso alla mia arte. Penso che il valore aggiunto di partecipare a un’iniziativa come questa sia la possibilità di incontrare gente creativa con cui ispirarsi a vicenda.”

Ancora una volta, ricorre la contaminazione come potente strumento per stimolare gli artisti e per permettere loro di sentirsi apprezzati e di apprezzare. Ma tornando a Morio e alle opere che esporrà a Piano Aria, emerge l’istintività che caratterizza l’artista e si riflette sui suoi lavori, prodotti sulla scia del cambiamento.

“Sono quel tipo di persona che è molto impulsiva nel creare le cose, quindi un’opera da me realizzata, dopo un mese o due settimane dalla creazione, comincia quasi ed essermi estranea, perché prodotta in un preciso momento e con un preciso stato d’animo. Al momento, però, direi che tra i lavori a cui sono più legato c’è una sorta di libricino, una graphic novel che sto scrivendo e che è molto personale, riflette un periodo della mia vita in cui sono cambiate tante cose. Porterò sicuramente quest’opera a Piano Aria, sono in un periodo di cambiamento personale e quindi anche di ciò che voglio rappresentare”.

Non perdete l’opportunità di vedere da vicino i lavori di @il.morio: l’appuntamento con “Piano Aria“, l’iniziativa promossa da @panevino_creativehub, è il 18 luglio.

Chiara Pirani