Ziggy Stardust, Major Tom, Aladdin Sane, Duca Bianco, Tao Jones, Halloween Jack e John Merrick: ecco alcuni dei più famosi alter ego che l’eclettico David Bowie ha impersonato nella sua lunga carriera. Bowie ha saputo sempre come stare al passo con i tempi, se non anticiparli, non venendo mai coperto dalla sua stessa ombra. Con ben 27 album alle spalle e una lista infinita di collaborazioni e co-produzioni (non solo nella musica, ma anche nel cinema, nel teatro e in televisione) Bowie non si ferma: oggi esce il suo nuovo album Blackstar. Dei sette brani che lo compongono vi sono il singolo omonimo (già sigla della serie TV “The Black Panthers”) e Lazarus, titolo anche del musical scritto da Bowie in scena in questi giorni a New York.

In occasione del suo compleanno e dell’uscita del suo 28esimo album vi proponiamo una breve lista di curiosità sul famoso artista inglese.

5 COSE CHE NON SAPEVI SU DAVID BOWIE…

  1. Il vero nome del Duca Bianco è David Robert JonesA inizio carriera si vide infatti costretto a cambiare il suo nome in David Bowie a causa di una omonimia con il cantante del gruppo americano Monkees.
  2. Da ragazzo ebbe una band con Jimmy Page (Led Zeppelin)Ebbene sì, due delle più grandi icone del rock inglese si ritrovarono per un breve periodo a suonare insieme nei loro late teens, più precisamente in una delle prime band formate da Bowie (tra le altre) dal nome Manish Boy, titolo di una canzone di Muddy Waters: Bowie infatti cresce ascoltando i dischi americani.
  3. Space OddityPubblicata nel 1969 come primo singolo estratto dall’album omonimo, Space Oddity lo lancia definitivamente -oltre che nello spazio- verso il successo. Gioco di parole con Space Odyssey, titolo del famoso film di Stanley Kubrick “2001, Odissea nello spazio”, si dice che il brano sia stato ispirato dalle condizioni di bordo degli astronauti dell’ Apollo 8. Bowie riprenderà il tema del Major Tom citato nel brano nel 1980 in Ashes to Ashes (Scary Monsters).
  4. Bowie ha cantato Domenico Modugno in un filmNel film Absolute Beginners (1986) di Julian Temple (tratto dal libro omonimo di Colin McInnes sulla vita a Londra alla fine degli anni cinquanta), dopo diverse esperienze nel cinema Bowie si lascia a una dimensione estroversa della sua recitazione e canta Volare (Nel blu dipinto di blu) di Domenico Modugno.
  5. Bowie è stato uno dei primi artisti sul “web”Sempre un passo avanti rispetto ai tempi, Bowie è stato uno dei primi a utilizzare il web come modo per condividere la sua musica. Il brano Telling Lies del 1997 è stato il primo brano di un artista sotto contratto a una grande etichetta discografica ad essere pubblicato su internet, così come il suo album Hours del 1999 è stato il primo album ad essere disponibile per l’acquisto on line. È stato il primo anche a trasmettere un concerto in diretta via web (in audio), sempre nel 1997 (si trattava del concerto tenutosi il 1 ottobre 1997 all’Orpheum Theatre di Boston) e il primo a trasmettere, in diretta via satellite, nei cinema di 68 paesi, lo showcase del suo nuovo disco, Reality, tenutosi a Londra al Riverside Theatre nel 2003.

E tu lo sapevi? Commenta qua sotto per aggiungere notizie e curiosità!

Pubblicità