Gary Ross torna nelle sale italiane dopo Hunger Games con un film drammatico, biografico e storico: Free State of Jones.
La trama di questo film è incentrata sulla storia di Newton Knight (interpretato da Matthew McConaughey), leader di un gruppo di disertori che, durante la guerra di secessione americana, si ribellò contro gli stati confederati del Sud. La vicenda inizia nel 1862, durante la battaglia di Corinth, nella contea di Alcorn. La guerra di secessione viene raccontata attraverso le classiche inquadrature delle truppe in cammino, i cannoni e i corpi senza vita dei soldati. Newton Knight è un infermiere dell’esercito ma, dopo aver visto il nipote Daniel morire, decide di tornare a casa e disertare. Qui comincerà la vicenda. Il protagonista si trasforma in un Robin Hood americano che combatte le istituzioni e le ingiustizie. Durante la storia, poi, verremo trasportati, in alcune occasioni, a 85 anni dopo la guerra, in un’aula di tribunale durante il processo ad un bis-bis nipote di Knight, accusato di aver troppo sangue negro per poter sposare una donna bianca.
Un film che affronta argomenti importanti e dettagli sconosciuti della guerra di secessione. Ingiustizie e guerre dei ricchi. Una “Guerra per il cotone”. La schiavitù e una concezione sbagliata della superiorità della razza bianca. Un lavoro importante intorno alla parola “negro” e a tutti i suoi possibili significati.
Insomma, un film dalla visione pesante ma profonda, dai molteplici contenuti e dall’eccellente regia. È necessario fare un elogio particolare a Gary Ross che, oltre ad essere regista, è anche lo sceneggiatore e il produttore di Free State of Jones. Il film rimarrà nella programmazione delle sale italiane ancora per qualche giorno. Affrettatevi, è uno degli ultimi film del 2016 che meritano la visione!